Scambiatori
Dagli apparecchi di raffreddamento alla carpenteria leggera: rgr realizza la soluzione giusta per te
RGR è specializzata nella progettazione, interna o su disegno del cliente, di scambiatori di calore, in particolare scambiatori di calore aria – aria e aria – acqua, di ventilatori industriali/elettroventilatori e di componenti nell’ambito della carpenteria industriale medio – leggera. Gli scambiatori di calore e i ventilatori vengono principalmente realizzati per i motori elettrici di grande potenza, utilizzati nei comparti delle acciaierie e degli impianti di sollevamento e movimentazione.
Specialisti nella produzione di scambiatori di calore
RGR propone due tipologie di scambiatori di calore: lo scambiatore di calore aria – aria e lo scambiatore di calore aria – acqua. Entrambi gli scambiatori operano a circuito chiuso e sono adatti qualora la macchina elettrica da raffreddare si trovi in un ambiente caratterizzato da polveri conduttive, gas infiammabili, acqua e altri elementi che infiltrandosi all’interno della stessa potrebbero danneggiarla in maniera grave.
Lo scambiatore di calore si caratterizza per la presenza di due fluidi che circolano e si incrociano, ovviamente senza entrare in contatto diretto: il primo è l’aria, che è interna al gruppo motore – scambiatore; il secondo può essere l’aria, nel caso di uno scambiatore aria – aria, o l’acqua, nel caso di uno scambiatore aria – acqua.
Nello scambiatore aria – aria, il fluido refrigerante è rappresentato dall’aria ambiente che viene aspirata da un elettroventilatore addossato e forzata a transitare all’interno dei tubi di scambio termico, i quali possono essere di alluminio o di acciaio inossidabile; l’aria interna mossa da un altro elettroventilatore, dopo aver attraversato l’eventuale filtro, lambisce la superficie di questo fascio tubiero: è durante questa fase che avviene lo scambio termico tra l’aria interna, calda, e l’aria esterna più fredda. Quest’ultima, dopo aver sottratto calore all’aria interna, viene espulsa all’esterno.
SCAMBIATORE ARIA – ARIA
Nello scambiatore aria – aria, il fluido refrigerante è rappresentato dall’aria ambiente che viene aspirata da un elettroventilatore addossato e forzata a transitare all’interno dei tubi di scambio termico, i quali possono essere di alluminio o di acciaio inossidabile; l’aria interna mossa da un altro elettroventilatore, dopo aver attraversato l’eventuale filtro, lambisce la superficie di questo fascio tubiero: è durante questa fase che avviene lo scambio termico tra l’aria interna, calda, e l’aria esterna più fredda. Quest’ultima, dopo aver sottratto calore all’aria interna, viene espulsa all’esterno.
Diverse sono le soluzioni adottabili nella progettazione dello scambiatore aria – aria a secondo delle diverse esigenze: l’aria esterna invece che aspirata può essere spinta attraverso i tubi; possono essere utilizzati ventilatori mossi direttamente dalla macchina elettrica, o può essere sfruttato il moto convettivo per la circolazione di uno dei due fluidi, e molto altro ancora.
Lo scambiatore, per verificare che tutte le componenti funzionino correttamente, è dotato delle seguenti apparecchiature (a cui è possibile aggiungerne altre):
- Pressostato elettroventilatore aria esterna;
- Pressostato elettroventilatore aria interna;
- Termostato elettroventilatore aria interna.
Il grado di protezione che gli scambiatori di calore aria-aria sono in grado di offrire va da IP44 a IP55; per ottenere una protezione ancora maggiore, mediante particolari accorgimenti, gli scambiatori possono essere pressurizzati internamente.
Nel caso dello scambiatore aria – acqua, il cui funzionamento è simile a quello aria – aria, il fluido esterno più freddo è costituito da acqua che viene fatta circolare all’interno del radiatore attraverso delle apposite pompe di pertinenza del cliente. L’acqua utilizzata può eventualmente contenere additivi e impurità, ed è consentito anche l’utilizzo di acqua di mare. In base alla qualità dell’acqua viene individuato per il fascio tubiero il materiale più adatto a resistere alla corrosione. Per quel che riguarda il radiatore, può essere posto verticalmente o orizzontalmente, può essere dotato di un sistema che consente la pulizia interna dei tubi o può essere dotato di un doppio tubo (incamiciato) nel caso di installazioni più critiche.
Nel caso dello scambiatore aria – acqua, il cui funzionamento è simile a quello aria – aria, il fluido esterno più freddo è costituito da acqua che viene fatta circolare all’interno del radiatore attraverso delle apposite pompe di pertinenza del cliente. L’acqua utilizzata può eventualmente contenere additivi e impurità, ed è consentito anche l’utilizzo di acqua di mare. In base alla qualità dell’acqua viene individuato per il fascio tubiero il materiale più adatto a resistere alla corrosione. Per quel che riguarda il radiatore, può essere posto verticalmente o orizzontalmente, può essere dotato di un sistema che consente la pulizia interna dei tubi o può essere dotato di un doppio tubo (incamiciato) nel caso di installazioni più critiche.
Lo scambiatore aria-acqua, per verificare che tutte le componenti funzionino correttamente, è dotato delle seguenti apparecchiature (a cui è possibile aggiungerne altre):
- Pressostato aria elettroventilatore;
- Termostato aria elettroventilatore;
- Indicatore di livello condensa batteria refrigerante.
Il grado di protezione che gli scambiatori di calore aria-acqua sono in grado di offrire va da IP44 a IP55; per ottenere una protezione ancora maggiore, mediante particolari accorgimenti, gli scambiatori possono essere pressurizzati internamente.